Paura a Ostia, dove alcuni frammenti di cornicione si sono staccati dalle facciate delle case popolari in viale Vasco de Gama, all’altezza del civico 140, precipitando sull’asfalto e sulle impalcature di protezione. Fortunatamente nessuna persona è rimasta ferita ma l’episodio ha generato forte preoccupazione tra i residenti dei cosiddetti “palazzi di Pesce”, edifici realizzati negli anni ’70 e già in passato teatro di crolli simili.
L’area interessata è stata immediatamente transennata per motivi di sicurezza. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che con l’ausilio di un’autoscala hanno effettuato un sopralluogo tecnico per valutare la stabilità dei cornicioni tra il secondo e il terzo piano dell’edificio. Gli agenti del X Gruppo Mare della polizia locale di Roma Capitale hanno disposto la chiusura temporanea di un tratto di viale Vasco de Gama, compreso tra via Tagaste e via delle Repubbliche Marinare.
In seguito alle verifiche, il balcone al secondo piano del palazzo è stato dichiarato inagibile. Le autorità hanno ribadito la necessità di interventi strutturali urgenti per garantire l’incolumità dei cittadini e prevenire ulteriori cedimenti.
Non si tratta di un caso isolato: episodi simili sono già stati registrati in passato negli stessi stabili e in altri complessi di edilizia popolare della zona, come le case comunali di via Forni, nella vicina Ostia Nuova. I residenti chiedono ora interventi risolutivi e non più rinvii.
Articolo a cura di Francesca Giovannini









