È ufficialmente riaperta la spiaggia di Torre Astura, uno dei tratti più suggestivi del litorale di Nettuno. A disposizione di residenti e turisti anche il parcheggio gratuito, accessibile ogni giorno nei mesi di luglio e agosto, e nei fine settimana di settembre.
Un’opportunità da non perdere per chi desidera vivere una giornata al mare immerso nella natura, tra dune mediterranee e storia millenaria. Ma attenzione: l’esperienza a Torre Astura è diversa da quella delle spiagge attrezzate. Serve spirito d’avventura, rispetto per l’ambiente e voglia di camminare.
L’area di sosta è vigilata e attiva tutti i giorni dalle 7:30 alle 19:00 (con avviso di uscita dalle 18:45). È regolata da un disciplinare che ne garantisce la fruizione pubblica in sicurezza, tutelando l’ambiente e i beni archeologici dell’area.
Dal parcheggio, per raggiungere la spiaggia, si percorre un itinerario pedonale di circa 1,8 km immerso nella natura. Una camminata di 30 minuti, tra sterrato, pietrisco e ombra di pini marittimi, che rappresenta già parte dell’esperienza. Chi decide di raggiungere la spiaggia ai piedi della storica Torre Astura, viene ripagato da un paesaggio mozzafiato. Il litorale si estende per oltre 1.300 metri, con sabbia scura e un mare limpido e incontaminato. Alle spalle, dune sabbiose intatte e la vegetazione mediterranea completano un quadro di rara bellezza.
Il promontorio del Circeo, visibile all’orizzonte, accompagna il visitatore anche durante il ritorno, che nel pomeriggio diventa più fresco e piacevole grazie all’ombra del bosco.
La spiaggia è completamente priva di servizi: non ci sono chioschi, bagni, docce né fontanelle. Manca anche il bagnino, motivo per cui sventola costantemente la bandiera rossa. Non si tratta di un divieto assoluto, ma di un avvertimento: chi si tuffa, lo fa sotto la propria responsabilità. È comunque presente una postazione fissa di pronto soccorso nei pressi della “Casa del Finanziere”.
L’area è soggetta a rigida regolamentazione, condivisa tra il Comune, l’UTTAT (Ufficio Tecnico Territoriale Armamenti Terrestri) e l’Agenzia del Demanio. Tra i divieti principali:
- Ingresso ai veicoli non autorizzati
- Presenza di animali domestici
- Campeggio e accensione fuochi
- Raccolta di fiori, danneggiamento della vegetazione o dei reperti archeologici
- Giochi rumorosi o di gruppo
- La balneazione è tecnicamente vietata nelle acque antistanti, ma resta tollerata sotto la responsabilità personale.
Torre Astura non è una semplice spiaggia, è un vero e proprio angolo di paradiso che unisce il fascino della storia alla purezza della natura. Una meta ideale per chi cerca tranquillità e bellezza, ma che va vissuta con consapevolezza e rispetto. Un luogo che merita attenzione e tutela, perché possa continuare a stupire anche le generazioni future.
Articolo a cura di Francesca Giovannini









