A Poli, ogni anno, la Festa di Sant’Eustachio, conosciuta anche come Festa dell’Ospitalità, è uno degli eventi più attesi e coinvolgenti dalla comunità.
Il borgo si veste a festa e i suoi vicoli si animano di luci, musica e sorrisi. Passeggiare per il centro storico significa lasciarsi incantare dalle piazzette addobbate, dove i residenti aprono le proprie case e offrono specialità gastronomiche della tradizione locale. L’atmosfera diventa magica grazie alle musiche popolari, agli stornellatori e agli antichi riti che riportano in vita l’anima più autentica di Poli.
I festeggiamenti prenderanno il via venerdì 19 settembre con il tradizionale bando lungo le vie del paese, che annuncerà l’inizio delle celebrazioni. In serata, alle 21:00, la Chiesa parrocchiale di San Pietro Apostolo ospiterà il concerto del Coro di San Basilio il Grande dell’Abbazia di San Nilo, un momento musicale capace di fondere spiritualità e cultura.
La giornata di sabato 20 settembre si aprirà di buon’ora con l’iniziativa “Sulle Orme del Santo”, un suggestivo percorso da Poli al Santuario Madre delle Grazie della Mentorella. Alle 10:30, dopo la benedizione dei gonfaloni, sarà celebrata la Santa Messa accompagnata dal Coro New Melody e dall’organista Tonino Giovannone. A seguire, un pranzo conviviale riunirà i cittadini in Piazza Conti, favorendo un momento di incontro e condivisione. In serata, alle 21:00, la piazza si trasformerà in palcoscenico per il concerto del duo “Indaco e Aranira”, con la partecipazione speciale di Giovanni Imparato. La serata si concluderà con la proiezione del filmato “Voci dal borgo in festa”, a cura delle “Donne del Vicolo”.
La domenica, 21 settembre, inizierà alle 9:00 con il suono delle campane, segnale che la festa entra nel vivo. Dalla chiesa di San Giovanni partirà il corteo storico che sfilerà fino a Piazza Conti, dove avrà luogo la rievocazione dell’istituzione della Fiera di Sant’Eustachio e della Conversione di Placido, momenti che raccontano le origini della devozione verso il santo patrono. Gli sbandieratori e i musici di Castel Madama accompagneranno la sfilata, creando un’atmosfera d’altri tempi.
Alle 10:30 si terrà la celebrazione della Santa Messa presieduta da Don Ciro Vespoli, seguita dalla processione per le vie del paese con il quadro di Sant’Eustachio. In Piazza Conti, l’amministrazione comunale e i sindaci dei comuni limitrofi rinnoveranno il Patto di Fraternità, suggellando l’unione e la collaborazione tra le comunità.
Il pomeriggio sarà dedicato all’attesissima “Festa dell’Ospitalità”: dalle 15:30 sarà possibile degustare i piatti tipici della cucina polese, grazie all’impegno dei cittadini che apriranno le proprie case ai visitatori. Gruppi folkloristici come “Alla Riversa” e “Le Meraviglie” allieteranno la festa con canti e balli, mentre saranno organizzate visite guidate per scoprire i luoghi più suggestivi del borgo.
Articolo a cura di Francesca Giovannini









