Una brusca scossa di terremoto ha interrotto il sonno dei cittadini del capoluogo pontino nelle prime ore del mattino di oggi, martedì 17 settembre. Erano circa le 4:10 quando la terra ha iniziato a tremare, svegliando gran parte della popolazione.
Secondo i dati registrati dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto magnitudo 3.2, con epicentro a Latina, nella zona di Strada Santa Fecitola, a soli 4 km dal centro città e a una profondità di 8 chilometri. Le coordinate geografiche indicate dall’Ingv sono 41.4662, 12.9528.
La scossa è stata avvertita distintamente non solo nel capoluogo, ma anche in diverse zone della provincia pontina, fino ai Monti Lepini. Numerosi i messaggi e le testimonianze condivise sui social da chi, improvvisamente svegliato, ha raccontato di aver sentito un forte tremolio: “Sembrava che tutto stesse tremando, ci siamo spaventati”, scrivono alcuni residenti.
I primi rilievi non riportano danni a persone o cose, ma la paura è stata tanta, soprattutto per chi vive ai piani alti degli edifici del centro.
Gli esperti ricordano che si tratta di una zona sismicamente attiva, e che, in caso di nuove scosse, è importante mantenere la calma e seguire le norme di autoprotezione indicate dalla Protezione Civile: ripararsi sotto un tavolo o vicino a un muro portante, allontanarsi da finestre e oggetti che potrebbero cadere e, se si è all’aperto, evitare di sostare vicino a edifici o strutture pericolanti.
Articolo a cura di Francesca Giovannini









