Nel cuore del Lazio, tra le colline dell’entroterra romano, si svolge ogni anno un evento che unisce fede, bellezza e tradizione: l’Infiorata di Gerano. Non si tratta soltanto di una manifestazione folkloristica, ma di un vero e proprio atto d’amore collettivo che affonda le sue radici nel 1729, anno in cui il dipinto della Madonna del Cuore giunse miracolosamente nel borgo, segnando l’inizio di una devozione profonda che si rinnova ogni primavera.
Presentata lo scorso 27 marzo a Montecitorio, l’Infiorata di Gerano si svolge in concomitanza con i Festeggiamenti della Madonna del Cuore, una tradizione molto sentita nel borgo laziale che prevede un ricco programma di eventi.
Quella di Gerano è considerata l’Infiorata più antica d’Italia, un primato che non si limita alla storicità della manifestazione ma che si riflette nell’autenticità con cui viene realizzata. A differenza di altre infiorate, qui si utilizzano esclusivamente fiori e foglie, senza l’aggiunta di terre colorate. Questa scelta, dettata anche dalla necessità di resistere alle incertezze del clima primaverile, testimonia la cura e il rispetto per una tradizione che vuole restare fedele alle proprie origini.
L’arte e la spiritualità si intrecciano in modo profondo in ogni fase dell’evento. Ogni anno vengono selezionati nuovi bozzetti ispirati a temi di fede o di attualità. Quest’anno, ad esempio, il tema sarà il Giubileo 2025, che offrirà spunti di riflessione e raccoglimento, tradotti nei colori e nelle forme dei tappeti floreali che animeranno le vie del paese.
Il momento più toccante dell’Infiorata è, senza dubbio, il passaggio della Madonna del Cuore sulla piazza ricoperta dai fiori, accompagnato dal silenzio raccolto dei fedeli e dalle note commoventi dell’Ave Maria di Schubert. È un istante che trascende il tempo, in cui la comunità si ritrova unita in un’emozione condivisa.
Il 27 aprile 2025 Gerano invita tutti a vivere questa esperienza unica, a camminare tra i suoi tappeti fioriti e a lasciarsi incantare da un evento che non è solo bello da vedere, ma profondamente significativo. L’Infiorata di Gerano è un viaggio nella bellezza effimera, ma capace di lasciare un segno duraturo nel cuore di chi la vive.
Articolo a cura della Redazione