Dopo anni di attesa, Castel Gandolfo si prepara ad accogliere nuovamente un Pontefice per il periodo estivo. Papa Leone XIV trascorrerà infatti due soggiorni di riposo nelle storiche Ville Pontificie: il primo dal 6 al 20 luglio e il secondo dal 15 al 17 agosto. A comunicarlo è stata la Prefettura della Casa Pontificia, che ha reso noto il calendario degli impegni papali per i mesi di luglio e agosto.
Leone XIV risiederà all’interno delle Ville Pontificie, un complesso di 55 ettari che comprende il Palazzo Apostolico, Villa Barberini e Villa Cybo, immersi nei celebri giardini all’italiana. Il sito, aperto al pubblico da Papa Francesco nel 2016 come polo museale, tornerà dunque a essere utilizzato anche come residenza privata estiva del Pontefice. Il ritorno del Papa rappresenta un recupero della tradizione interrotta da Francesco, che aveva scelto di non soggiornare mai a Castel Gandolfo durante i mesi estivi, preferendo restare in Vaticano.
Il programma del soggiorno prevede momenti pubblici di grande rilievo per la comunità. Domenica 13 luglio, alle ore 10, il Pontefice celebrerà la Messa nella Parrocchia Pontificia di San Tommaso da Villanova, per poi recitare l’Angelus a mezzogiorno in Piazza della Libertà. Domenica 20 luglio, alle 9:30, si terrà una nuova celebrazione nella Cattedrale di Albano, la stessa che gli era stata assegnata come Chiesa titolare quando era ancora cardinale. A mezzogiorno si terrà un nuovo Angelus a Castel Gandolfo, prima del rientro in Vaticano nel pomeriggio.
Nel mese di luglio saranno sospese tutte le udienze private e le udienze generali del mercoledì. Queste riprenderanno regolarmente il 30 luglio, data che segna anche l’avvicinarsi del Giubileo dei Giovani, al quale è prevista la partecipazione di Leone XIV.
Il secondo soggiorno estivo avrà luogo in occasione della Solennità dell’Assunzione. Venerdì 15 agosto, alle ore 10, il Papa celebrerà la Messa nella Parrocchia Pontificia, seguita dall’Angelus a mezzogiorno. L’Angelus sarà recitato nuovamente domenica 17 agosto, prima del ritorno definitivo a Roma.
Dopo la visita a sorpresa dello scorso 29 maggio, quando Leone XIV aveva raggiunto la cittadina per visitare il Borgo Laudato Si’, il suo ritorno ufficiale rappresenta un evento di grande rilevanza per Castel Gandolfo, che ritrova così il legame con la storia papale, con la tradizione e con la spiritualità.
Articolo a cura di Francesca Giovannini