Sabato 9 agosto Rocca di Cave ha vissuto una giornata memorabile con l’inaugurazione dei nuovi allestimenti del Museo Geo-Paleontologico Ardito Desio, un evento che ha richiamato un’ampia partecipazione di pubblico e istituzioni e candida sempre di più, questo graziosissimo paese dei Monti Prenestini, a diventare un vero e proprio “Borgo della Scienza”.
Il Museo, completamente rinnovato grazie ai fondi del PNRR e al progetto “Borghi Maestri dei Monti Prenestini – Isole di Rigenerazione”, si presenta ora come un’esperienza immersiva e accessibile che valorizza il patrimonio geologico e paleontologico del territorio. La giornata inaugurale, raccontata anche in questo video, ha offerto un ricco programma di visite guidate, laboratori didattici e science show che hanno coinvolto con entusiasmo sia i più piccoli che gli adulti, trasformando il museo in un luogo di scoperta e meraviglia per tutta la comunità.

Tra le numerose autorità presenti il vicesindaco della Città Metropolitana Pierluigi Sanna, le consigliere regionali Michela Califano ed Emanuela Droghei, il consigliere del GAL Castelli Romani e Monti Prenestini Lino Sabelli, oltre ai sindaci e rappresentanti di Castel San Pietro Romano, Capranica Prenestina, Frascati, Colonna, Rocca Priora, Colleferro e Cave.
La sindaca di Rocca di Cave, Gabriella Federici, ha condiviso le sue emozioni con una nota.
“Grande orgoglio per l’attesissima inaugurazione dei nuovi allestimenti del Museo Geo-Paleontologico Ardito Desio. Visite guidate, laboratori didattici, science show ed esperienze immersive hanno coinvolto grandi e piccini in una indimenticabile giornata che rappresenta un traguardo importante e, al tempo stesso, un’opportunità di rilancio per Rocca di Cave e l’intera area dei Monti Prenestini.”

Le parole di Patrizia Di Fazio, coordinatrice del progetto Visit Monti Prenestini, hanno espresso con orgoglio la soddisfazione per l’obiettivo raggiunto, mentre i sindaci di Castel San Pietro Romano, Gianpaolo Nardi, e Capranica Prenestina, Francesco Colagrossi, hanno ribadito la visione condivisa dei tre Comuni coinvolti nel progetto “Borghi Maestri dei Monti Prenestini”.
Il Museo Geo-Paleontologico di Rocca di Cave si conferma così come un polo culturale innovativo e inclusivo, cuore pulsante di un sistema che unisce scienza, natura e comunità, guardando con entusiasmo al futuro (clicca qui per vedere il video completo).

La giornata si è conclusa con la Notte Bianca di Rocca di Cave che ha animato i vicoli del borgo con artisti di strada, musica e tanto divertimento, regalando a tutti i partecipanti un’esperienza culturale e sociale di grande valore.
Articolo a cura di Visit Monti Prenestini









