Un’area di circa 1.800 metri quadri sulle rive del Lago Albano, a Castel Gandolfo, verrà trasformata in un parcheggio pubblico a pagamento. Il nuovo spazio sorgerà al posto delle ex tribune del Coni, su un’area demaniale che il Comune ha destinato alla sosta dei veicoli per i prossimi 19 anni, con possibilità di proroga.
L’obiettivo è migliorare la viabilità e offrire un servizio più efficiente a residenti e turisti, soprattutto nei mesi estivi, quando l’afflusso di visitatori aumenta notevolmente.
Il parcheggio sarà gestito direttamente dal Comune e sarà disponibile entro primavera. L’infrastruttura si pone l’obiettivo di ridurre il traffico e la sosta selvaggia lungo le strade limitrofe, spesso congestionate nei periodi di maggiore affluenza. Il grande parcheggio, inoltre, potrebbe rappresentare un’alternativa ai parcheggi privati che, durante l’estate, offrono posti auto a pagamento.
L’area, frequentata ogni anno da migliaia di turisti, sportivi e amanti della natura, soffre da tempo la carenza di spazi per la sosta, con conseguenti disagi per la circolazione. Grazie a questo intervento, il Comune punta a garantire un accesso più ordinato e sostenibile alle bellezze naturali del lago, valorizzando al contempo il patrimonio ambientale del territorio.
L’iniziativa si inserisce in un più ampio piano di riqualificazione del lungolago, una delle zone più suggestive dei Castelli Romani ma, molti cittadini, lamentano incuria, degrado e mancata manutenzione.
Con il nuovo parcheggio Castel Gandolfo vuole affrontare in modo più efficace le sfide della mobilità turistica, offrendo un’opzione di sosta regolamentata che migliorerà l’accoglienza e la fruizione del suo affascinante paesaggio lacustre.
Articolo a cura di Francesca Giovannini