Nel weekend, un’operazione dei Carabinieri di Colleferro, in collaborazione con il Nucleo Antisofisticazione e Sanità (NAS) di Roma, ha portato a un ampio giro di controlli per garantire il rispetto delle norme sanitarie e di sicurezza nei locali della zona. I controlli, che hanno coinvolto 31 pattuglie e oltre 60 agenti, hanno avuto l’obiettivo di contrastare violazioni e situazioni di illegalità.
Durante le ispezioni due attività di ristorazione sono state sanzionate. Il titolare di un locale gestito da un cittadino egiziano ha ricevuto una multa di 3.000 euro per gravi carenze igieniche e produzione di alimenti senza autorizzazione. Un secondo ristorante, gestito da un cittadino cinese, ha ricevuto una sanzione di 3.500 euro per non aver applicato le procedure HACCP e per mancata tracciabilità degli alimenti.
Nel corso della stessa operazione, i Carabinieri hanno esteso i controlli anche alle strade: tre persone sono state denunciate per guida in stato di ebbrezza e senza patente. Due giovani sono stati segnalati alla Prefettura per possesso di hashish, e altre sette persone sono state multate per un totale di 3.000 euro per infrazioni stradali.
L’azione, promossa dal Prefetto di Roma e dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, mira a intensificare la sicurezza pubblica e a combattere situazioni di illegalità nei luoghi frequentati, soprattutto nei punti di ritrovo serali.
Articolo a cura di Francesca Giovannini
