Grande fermento a Palestrina per il Carnevale Storico Prenestino, quest’anno la festa si tinge di emozioni ancora più grandi per celebrare il 10° anniversario dell’Associazione del Carnevale Prenestino. Un traguardo importante che verrà festeggiato con un programma ricco ed eterogeneo, musica, divertimento per tutte le età e fantastici carri allegorici che verranno svelati durante le date di questo meraviglioso evento che attira ogni anno sempre più visitatori.
- Domenica 16 febbraio: a partire dalle ore 15:30 grande inaugurazione del Carnevale Storico Prenestino con l’uscita dei carri allegorici e la partecipazione degli Sbandati e Fischietto il Trampoliere.
- Domenica 23 febbraio: dalle ore 15:30 carri allegorici, Fischietto il Trampoliere, la Banda Folkloristica La Velocissima e le Majorette di Rignano Flaminio.
- Giovedì Grasso, 27 febbraio: alle ore 9:30 sfilata del Carnevale dei bambini con le scuole del territorio, dalle 15:30 carri allegorici, gruppi mascherati e tanta musica per vivere l’atmosfera del Carnevale.
- Domenica 2 marzo: dalle ore 15:30 carri allegorici e grande parata con la Banda Giacomo Puccini di Cave e le Majorette di Rieti, pronti a stupire il pubblico con le loro esibizioni.
- Martedì Grasso, 4 marzo: dalle ore 15:30 carri allegorici e gran chiusura del Carnevale Storico Prenestino con uno spettacolo mozzafiato e l’accensione di “Re Carnevale” per concludere in bellezza questa festa indimenticabile.
Per tutte le date il centro storico di Palestrina sarà animato dalla musica di Giammarco DJ che salirà sul carro dedicato per coinvolgere grandi e piccini.
Il Carnevale Storico Prenestino , patrocinato dal Comune di Palestrina e dal Consiglio Regionale del Lazio, è molto più di un evento, è un momento di condivisione che riunisce tradizioni, generazioni, maschere, storia e divertimento. Quest’anno più che mai ci saranno giorni di festa e colori che trasformeranno le strade della città in un teatro a cielo aperto.
Qui lo spot video realizzato dall’Associazione Carnevale Prenestino.
Articolo a cura di Francesca Giovannini