Domenica 25 maggio, a partire dalle ore 9:30, Villa Mondragone ospiterà una giornata speciale all’insegna degli scacchi e del loro straordinario valore educativo e sociale. L’iniziativa, in collaborazione con Frascati Scacchi e il Centro Congressi Villa Mondragone, sarà completamente gratuita e aperta al pubblico.
In un contesto storico e paesaggistico unico, appassionati, famiglie e curiosi potranno vivere un’esperienza coinvolgente tra partite, arte e approfondimenti culturali. L’evento si pone l’obiettivo di valorizzare il gioco degli scacchi come strumento di crescita personale, inclusione e sviluppo del pensiero logico.
Durante la mattinata, esperti del settore interverranno su temi di grande attualità:
- “Scacchi contro il Bullismo”, con l’intervento di Carla Mircoli (Frascati Scacchi);
- “Scacchi nella Scuola Materna”, con Rosaria e Lucio Ragonese (Frascati Scacchi);
- “Scacchi ed Informatica”, a cura di Davide Falessi dell’Università di Tor Vergata.
Nel corso della giornata si terranno attività parallele per tutte le età:
- Gioco libero con gli istruttori di Frascati Scacchi e le squadre promosse in serie A2 e C;
- Scacchiera gigante per i più piccoli;
- Lezione dimostrativa su scacchiera gigante, per scoprire come i bambini possono imparare gli scacchi divertendosi;
- Mostra di pittura con opere ispirate al mondo degli scacchi (e non solo).
- Sfida simultanea con il Maestro Ramondino
Alle ore 10:30, il Maestro F.I.D.E. Renzo Ramondino darà spettacolo con una simultanea su 20 scacchiere, sfidando contemporaneamente 20 avversari. Una prova affascinante per giocatori di ogni livello!
La partecipazione alla simultanea richiede pre-iscrizione obbligatoria scrivendo a: info@villamondragone.it.

L’appuntamento è a Villa Mondragone, Via Frascati 51, Monte Porzio Catone. Per maggior informazioni: tel. 06.94019400 – info@villamondragone.it.
Una giornata da segnare in agenda, per vivere un’esperienza culturale, educativa e ludica in un ambiente stimolante, tra gioco, bellezza e condivisione. Non mancate!
Articolo a cura di Francesca Giovannini









