Una violenta esplosione si è verificata questa mattina intorno alle 8:05 in una stazione di servizio in via dei Gordiani 32, nel quartiere Prenestino-Labicano, a pochi passi da Villa De Sanctis. Al momento si contano almeno 21 persone ferite, tra cui otto agenti di polizia, un vigile del fuoco, un operatore del 118 e diversi passanti e residenti. Fortunatamente, nessuno risulta in pericolo di vita.
Secondo le prime ricostruzioni, l’esplosione sarebbe avvenuta mentre i vigili del fuoco erano già sul posto, allertati da una segnalazione per una forte fuga di gas. La causa potrebbe essere legata al distacco di una pompa collegata a una cisterna, probabilmente a seguito di un urto da parte di un mezzo pesante contro una conduttura.
Dopo il primo scoppio si è generato un incendio seguito da una seconda esplosione ancora più violenta, che ha coinvolto anche un deposito giudiziario adiacente alla pompa. I lavoratori presenti in zona sono stati investiti da una fiammata improvvisa.
La violenza della deflagrazione ha danneggiato gravemente gli edifici circostanti. Molti residenti sono rimasti feriti dai vetri andati in frantumi: «Mia madre ha un taglio sulla gamba, i vetri delle finestre si sono frantumati», ha raccontato una residente «Sembrava un attentato, siamo scappati in ciabatte», ha aggiunto un altro testimone.
Le autorità sanitarie hanno allestito due posti medici avanzati per soccorrere non solo le persone coinvolte nell’esplosione, ma anche il personale impegnato nelle operazioni di spegnimento.
Il boato è stato udito distintamente in molti quartieri di Roma, da Centocelle al Pigneto fino a San Giovanni. Una colonna di fumo nero si è alzata rapidamente nel cielo, visibile da tutta la zona Est della Capitale. L’onda d’urto ha fatto tremare finestre e palazzi, provocando panico tra i residenti.
Per motivi di sicurezza è stata chiusa la fermata “Teano” della Metro C e interdetto il traffico in tutta via dei Gordiani e nelle aree limitrofe.
La Procura di Roma ha annunciato l’apertura di un’inchiesta per chiarire le dinamiche dell’accaduto e accertare eventuali responsabilità. Le forze dell’ordine e i tecnici dei Vigili del Fuoco stanno lavorando per mettere in sicurezza l’intera area e raccogliere elementi utili alle indagini.
Articolo a cura di Francesca Giovannini