Il weekend di Ferragosto nei Monti Prenestini promette tre giorni di festa, musica e sapori, con appuntamenti diffusi tra i borghi, per celebrare insieme il cuore dell’estate. Dal 15 al 17 agosto il territorio si animerà con spettacoli, giochi popolari, eventi culturali e intrattenimento per grandi e piccoli.
Venerdì 15 agosto
A Guadagnolo si comincia alle 16:00 in Piazza Dante Alighieri con i giochi popolari, seguiti alle 17:00 dall’apertura dello stand enogastronomico. La serata si chiuderà alle 21:00 con il concerto dei Festivalbar’s.
A Rocca di Cave, alle 21:00 in Piazza San Nicola, spazio alla musica con Damiano e Donatella, per poi proseguire a mezzanotte con la tradizionale tombola in piazza.
A Castel San Pietro Romano, sempre alle 21:30 in Piazza San Pietro, è atteso Caro Lucio, un grande tributo a Lucio Dalla.
Sabato 16 agosto
A Capranica Prenestina, alle 17:00, il Museo Civico Naturalistico dei Monti Prenestini apre le porte ai visitatori. La serata prosegue in Piazza Pietro Baccelli alle 21:30 con Daniele si Nasce, tributo a Renato Zero, e si concluderà con lo spettacolo pirotecnico.
A Castel San Pietro Romano il pomeriggio inizia alle 17:30 nel Chiostro della Cisterna con la Banda Musicale “G. Pierluigi da Palestrina”. Alle 19:30, in Piazza San Pietro, apertura dello stand gastronomico e, a seguire, estrazione della tombola. Gran finale alle 21:30 con il Marco Morandi Tour in Concerto e spettacolo di fuochi d’artificio.
Domenica 17 agosto
A Guadagnolo, alle 11:30 in Piazza Dante Alighieri, appuntamento con la seconda edizione della mostra pittorica Guadagnolo a colori.
A Rocca di Cave, dalle 18:00 alle 23:00 in Piazza San Nicola, la Festa del Bambino offrirà gonfiabili e animazione dedicati ai più piccoli.
A Capranica Prenestina, alle 18:00 in Piazza Pietro Baccelli, si terrà il Torneo di Street Soccer, per un pomeriggio all’insegna dello sport e dell’aggregazione.
Tre giornate che racchiudono la vera essenza del Ferragosto nei Monti Prenestini: tradizione, musica, buon cibo e momenti di condivisione.
Articolo a cura di Francesca Giovannini









