Tutte le domeniche mattina Villa Falconieri di Frascati apre al pubblico con visite guidate a cura dell’Accademia Vivarium Novum, dalle ore 10 e alle ore 12. La visita è gratuita, con prenotazione obbligatoria attraverso il modulo in questo link entro le ore 16 del venerdì precedente.
Villa Falconieri è la più antica delle Ville Tuscolane e fa parte della Rete Regionale delle Dimore Storiche del Lazio.
Venne costruita per volere del vescovo di Melfi, Alessandro Rufini, verso la metà del Cinquecento sui resti di un’antica villa romana e per questo era conosciuta come Villa Rufina. Nel 1546 la villa venne ingrandita per volere di Papa Paolo III Farnese. Nel 1563 la villa fu venduta prima alla famiglia Cenci, poi agli Sforza, ai Gonzaga e ai Montalto. Questi ne modificarono la struttura più volte fino al 1620. Nel 1628 fu acquistata dai Falconieri, che ne furono proprietari fino al 1879, quando il complesso fu venduto a Elisabetta Aldobrandini Lancellotti.
All’interno della villa si possono ammirare gli affreschi di Pier Leone Ghezzi, Giacinto Calandrucci, Ciro Ferri, Nicolò Berrettoni, Francesco Grimaldi e decorazioni pittoriche del XVI secolo attribuite a Luzio Luzi e Perin del Vaga. Nel 1733 l’area verde, dei giardini e del terreno adiacente subirono una radicale trasformazione. Durante la Seconda Guerra Mondiale fu occupata dal comando militare tedesco, nei bombardamenti dell’8 settembre 1943 perse l’intera ala destra, la casa rurale e l’alloggio del custode. In seguito affrontò un periodo di abbandono e saccheggi fino ai primi lavori di restauro nel 1956.
Una delle più belle ville dei Castelli Romani vi aspetta, con tutte le sue meraviglie, e con un incantevole panorama ammirabile dall’esterno della villa.