Quest’anno il riconoscimento della Bandiera Blu ha riguardato 236 località italiane su un totale di 485 spiagge premiate a livello internazionale.
Le località premiate nella Regione Lazio sono Latina, Sabaudia, San Felice Circeo, Terracina, Fondi, Sperlonga, Gaeta, Minturno, Anzio e Trevignano Romano.
La Bandiera Blu viene conferita dalla FEE, acronimo della no-profit Foundation of Environmental Education, ed è suddivisa nei due riconoscimenti per le spiagge e per gli approdi turistici. La FEE collabora con due agenzie dell’ONU al fine di riconoscere l’impegno delle località turistiche balneari che, più di tutte, hanno curato le loro acque e investito nella gestione sostenibile del territorio, nell’educazione ambientale e nella sicurezza.
Fra i 33 requisiti per le spiagge figurano l’esistenza e il grado di funzionalità degli impianti di depurazione, la percentuale di allacci fognari, la gestione dei rifiuti e delle aree sensibili vicino la spiaggia al fine di conservare la biodiversità degli ecosistemi marini; la piena disponibilità delle attrezzature di salvataggio e degli equipaggiamenti di primo soccorso; l’accesso e i servizi ai disabili fisici in almeno una spiaggia del Comune; la valorizzazione delle aree naturalistiche; le iniziative promosse dalle Amministrazioni per una migliore vivibilità nel periodo estivo.
Ogni anno l’ONU affianca al progetto rispettivamente il programma delle Nazioni Unite per l’ambiente, l’UNEP, e l’Organizzazione Mondiale del Turismo, l’UNWTO, al fine di assegnare le Bandiere Blu in 49 Paesi nel mondo. Poiché la FEE non possiede laboratori o strumenti per effettuare le analisi, sono le ARPA regionali ad attestare quali acque siano risultate eccellenti negli ultimi 4 anni. I dati forniti da ARPA Lazio, in tal senso, riconfermano la regione come un orgoglio nazionale e un’ottima meta turistica e a livello italiano e mondiale.
Articolo a cura di Mattia Parravano