A chi non è mai capitato in estate di mangiare un gelato fresco durante le calde giornate estive e di chiedersi quali siano le sue origini, la sua storia o il suo inventore?
Il gelato artigianale rappresenta il dolce italiano più famoso al mondo.
Le prime tracce di antenati del gelato sono rintracciabili già nella Bibbia dove Isacco, per aiutare il padre Abramo a combattere il caldo, gli offriva una bevanda ghiacciata con latte di capra e neve.
Si ritrova poi questo alimento freschissimo nella tradizione romana, introdotto nei banchetti da Nerone: macedonia e dolci di frutta con miele e neve durante le giornate più calde.
I primi documenti storici in cui si possono trovare riferimenti al gelato risalgono invece al 500 a.C. nella città di Atene; i greci realizzavano bevande rinfrescanti con miele, limone e succo di melograno mescolati a neve o ghiaccio.
L’abitudine di congelare gli alimenti per conservarli è molto antica: già nel 2000 a.C. in Cina veniva usato un composto a base di latte e riso cotto con spezie, poi riposto nella neve per solidificarsi.
Successivamente si iniziarono a produrre anche dolci freddi a base di latte e succhi di frutta ghiacciati nel Medioevo. Poi vennero importati in Europa da Marco Polo intorno al Trecento.
In Italia, i primi antenati del gelato, o prodotti simili, nacquero in Sicilia. Vennero portati nella nostra penisola dalla dominazione araba intorno al IX secolo. Queste popolazioni gustavano spesso delle bevande fresche mescolati a succhi di frutta distillati, usando poi la neve dell’Etna e delle montagne circostanti per congelare queste bevande in recipienti, per poi addolcirle con della canna da zucchero importata dalla Persia.
Ma il vero e proprio gelato, quello che conosciamo oggi, quello artigianale, che ci rinfresca, ci rigenera durante le giornate estive più calde nacque a Firenze, alla corte di Caterina De’ Medici, a opera dell’architetto Bernardo Buontalenti, nel 1565.
Nel 1686, Francesco Procopio dei Coltelli diede vita alla prima miscela perfetta per produrre e confezionare il gelato. Poi si trasferì a Parigi facendo conoscere la sua scoperta a tutta la Francia e all’Europa.
L’invenzione del cono gelato ci fu all’inizio del XX secolo a opera di un italiano, Italo Marchioni, un gelataio originario di Cadore emigrato a New York.
Tra le migliori pasticcerie/gelaterie del territorio ne segnaliamo una a Palestrina, Pennisi, una pasticceria siciliana nata nel 1967, vincitrice di numerosi riconoscimenti tra i quali il Premio DolceRoma per il miglior Bignè della regione Lazio.
Un’altra gelateria artigianale degna di nota è Lu Giustu, nata nel 1999 nel borgo di Zagarolo.
Allora mangiate un bel gelato artigianale dopo la lettura di questo articolo perché è certamente un ottimo modo per rinfrescarsi durante i momenti di relax.