In passato l’Atac espose un presepe sul cruscotto di un Inbus U210 in corsa negli Ottanta con un numero di matricola compreso tra il cinquecento e l’ottocento, un progetto realizzato nello stabilimento di Tor Sapienza da alcuni operai che si prodigarono al progetto fuori dall’orario di lavoro; l’allestimento comportò anche il restauro della vettura il cui frontale comparse sul piazzale di San Pietro nell’ambito della mostra “Cento Presepi”.
Una volta l’inaugurazione del presepe dell’Atac era accompagnata da un concerto eseguito dalla storica banda della nota azienda di trasporti romana, un’orchestra di fiati composta da straordinari musicisti accolti per decenni in tutto il mondo da pubblico e critica. Purtroppo quella straordinaria realtà artistico-musicale oggi non esiste più ma torna l’iniziativa dell’Atac nella Città del Vaticano con un presepe allestito su un modellino in miniatura. La mostra è visibile fino alle 19.30 del prossimo 8 gennaio.
Per gli amanti dei presepi viventi imperdibile l’appuntamento a Castel San Pietro Romano, comune alle porte di Roma eletto nel 2020 e nel 2021 “Borgo più bello del Mediterrano”.
Qui, nello scenario suggestivo della Rocca dei Colonna, il presepe prende vita con oltre 50 figuranti trasportando il visitatore in un’epoca antica, tra antichi mestieri e momenti di vita quotidiana. L’appuntamento è per i giorni 4 e 5 gennaio dalle ore 17 alle 19.
Un altro presepe particolarmente suggestivo è quello proposto dall’antico borgo di Celleno (VT) in Tuscia. Qui un percorso tra le casette disabitate del paesino, definito per questo borgo fantasma, consente di ammirare contemporaneamente una vista molto suggestiva sulla valle dei calanchi.
Quello di Celleno però è un presepe vivente che viene riproposto quest’anno, dopo il successo degli scorsi anni, con più di cento figuranti in abiti d’epoca. Così il prossimo 7 gennaio del 2023, compreso nel biglietto d’ingresso, sarà possibile degustare prodotti e piatti tipici preparati direttamente dai figuranti. Il biglietto di 5 € per gli adulti e gratuito sotto i dieci anni può essere acquistato direttamente in loco.
Per gli appassionati dell’arte presepiale che volessero concedersi qualche ora in più di svago, non può mancare una gita a Napoli ed in particolare a San Gregorio Armeno; qui la “via dei presepi” è conosciuta in tutto il mondo e l’incanto del Natale si respira tutto l’anno grazie ai maestri artigiani che mantengono viva una tradizione adeguando l’arte al cambiamento del gusto nel corso dei secoli. Così accanto ai personaggi classici vengono scolpite statuette di politici, sportivi e personaggi famosi dell’attualità.
Massimiliano Negri