Ancora fiamme e tanto fumo nell’impianto di stoccaggio di rifiuti di Via Enzo Ferrar a Ciampino.
Proseguono le operazioni di spegnimento dei vigili del fuoco sono, il rogo è ancora vivo e le foto che stanno circolando sul web alimentano la paura e la preoccupazione dei residenti per il timore di conseguenze gravi sulla salute.
Le fiamme sono alte e l’odore ancora forte e fastidioso rende molto difficile la permanenza davanti alla discarica, vicina all’aeroporto Pastine di Ciampino e alla via Appia.
In questa discarica si registrò un altro incendio nella notte tra il 15 e 16 settembre 2022, questo è quindi il secondo allarme per inquinamento ambientale.
Gli operai proseguono l’incessante lavoro con le ruspe per spostare la montagna di rifiuti accatastati nella vasta area di rifiuti del centro di stoccaggio: mobili, elettrodomestici, legno, plastica.
Sul posto gli ispettori dell’Arpa, che stanno monitorando la situazione in attesa dell’esito dei rilievi sulla qualità dell’aria.
Ieri la ASL Rm6 e l’agenzia regionale per l’ambiente hanno installato due centraline per il rilevamento di sostanze tossiche e accertarne il tasso di presenza nell’aria. È stata aperta per ora una indagine per incendio colposo da parte della Procura di Velletri, seguita dal pm Giuseppe Travaglini.
Si dovrà accertare se la società che gestiva il Centro di stoccaggio rifiuti Ecologica 2000 ha rispettato o meno le prescrizioni e le normative vigenti e quelle antincendio.