Pubblicata la nuova Guida Michelin 2023 che contiene il meglio del mondo della ristorazione in Italia. Lo scorso 8 novembre, in Franciacorta (Lombardia), si è tenuta la sua presentazione ufficiale. Numerosi gli chef di Roma e Provincia ad aver ottenuto le ambite stelle perchè meritevoli di portare in tavola un territorio, quello Laziale, ricco di suggestioni gastronomiche, e capaci di affiancare alla cucina popolare e tradizionale anche un’interpretazione innovativa e creativa.
Di seguito l’elenco completo:
TRE STELLE MICHELIN
Roma / San Pietro-Città del Vaticano – La Pergola
DUE STELLE MICHELIN
Roma – Acquolina,
Roma – Enoteca La Torre,
Roma – Il Pagliaccio
UNA STELLA MICHELIN
Acquapendente – La Parolina,
Acuto – Colline Ciociare,
Fiumicino – Il Tino,
Fiumicino – Pascucci al Porticciolo
, Genazzano – Aminta Resort,
Labico – Antonello Colonna, Pontinia – Mater1apr1ma
, Ponza – Acqua Pazza
, Rivodutri – La Trota,
Roma – All’Oro
Roma – Aroma,
Roma – Glass Hostaria
, Roma – Idylio by Apreda,
Roma – Il Convivio Troiani
, Roma – Imàgo
, Roma – La Terrazza,
Roma – Marco Martini Restaurant,
Roma – Moma
, Roma – Per Me Giulio Terrinoni,
Roma – Pipero Roma,
Roma – Zia, Terracina – Essenza
, Vitorchiano – Casa Iozzìa
Ad assegnare le stelle sono gli Ispettori Michelin che possono fregiare il ristorante con un minimo da 1 a 3 stelle (1 ristorante molto buono nella sua categoria; 2 cucina eccellente; 3 cucina eccezionale). L’ispettore incaricato si siede al tavolo del ristorante e consulta il menù, sceglie tra l’offerta gastronomica un piatto che consenta di valutare la qualità della materia prima, le cotture, il giusto equilibrio tra gli ingredienti, la creatività dello chef, la rivisitazione delle ricette, il giusto rapporto qualità/prezzo. La visita continua poi con l’ordinazione di altre tre portate diverse tra loro per valutare le competenze dello chef e del personale di cucina. Quindi si utilizzano 4 parametri: qualità del prodotto, tecnica della preparazione, equilibrio fra gli ingredienti; creatività dello Chef. A completare la valutazione complessiva concorrono anche il servizio, l’atmosfera, gli arredi e la location.