Dal 1994 il secondo fine settimana del mese di giugno viene organizzata la grande parata della comunità LGBT+.
La suddetta comunità viene anche chiamata “arcobaleno” e celebra con orgoglio (Pride), la diversità, l’individualità e la sessualità in contrapposizione all’eterosessismo, l’omofobia, la bifobia, la transfobia ecc.
Così le strade si coloreranno con le bandiere arcobaleno per rappresentare la parità dei diritti indipendentemente dalle proprie inclinazioni sessuali; si tratta di quella parità dei diritti che da tempo viene reclamata non solo dalla LGBT+ ma da tutti coloro che soffrono una condizione di disagio come rappresentanti di una minoranza sociale nei diversi ambiti di riferimento, religioso, culturale, artistico, sessuale e via dicendo.
La data scelta per quest’anno è il sabato 10 giugno e la manifestazione, che ancora suscita molto scalpore, coinvolgerà anche la capitale a partire dalle ore 15:00. Abiti eccentrici e atteggiamenti non comuni sottolineano lo spirito di rivolta dei partecipanti rispetto alle tradizionali convenzioni.
La parata partirà da Piazza della Repubblica e giungerà fino a Piazza Venezia e il Foro Romano percorrendo un itinerario che comprende i principali siti archeologici della città.
Insieme alla parata previsto il Rock Me Pride con numerose personalità del mondo dello spettacolo che si esibiranno dalle ore 20:00 per Rock in Roma presso l’Ippodromo di Capannelle in Via Appia Nuova.
Paola e Chiara sfileranno in testa al corteo LGBT+ come testimonial ufficiali della parata per poi esibirsi la sera. Il loro brano “Furore”, presentato durante la seconda serata del Festival di Sanremo 2023, sarà l’inno della manifestazione.