“Sessant’anni e non sentirli” sono quelli che ha il Liceo Eliano di Palestrina, un liceo che nonostante gli anni passati è ancora un organismo vivo e generativo, dove da quel lontano 1964 si sono susseguite generazioni e generazioni.
I primi diplomati oggi sono nonni e magari i loro nipoti siedono sugli stessi banchi, anche se la scuola di oggi è profondamente cambiata.
La “preside”, figura nata con la riforma Gentile del 1923, oggi si chiama “dirigente scolastica”. E già qui si sconta il cambiamento della scuola. Ma oggi pomeriggio abbiamo potuto vedere attraverso sessant’anni di storia che, nonostante i cambiamenti subiti, la scuola non è mai venuta meno al suo ruolo educativo.
Lo ha ricordato la “preside” Cenciarelli ricordando come la scuola è una comunità in cui tutti svolgono un ruolo che tende ad un unico fine, il benessere culturale e civile degli alunni.
Una storia che una pubblicazione “Annuario dei diplomati dall’a.s. 1968/69 all’a.s. 2022/23” ha voluto ricordare i nomi di tutti i diplomati a partire dal primo anno scolastico fino all’ultimo. Anno dopo anno, nome dopo nome, dentro quel libro c’è la storia di ognuno e di un’intera collettività. Un libro voluto dall’attuale dirigenza scolastica, curato dal prof. De Angelis e che ha visto coinvolto il Circolo Culturale Prenestino Roberto Simeoni di Palestrina, con il fondamentale supporto economico da parte della ditta Euroimpredil Srl di Geom. Claudio Rotondi e dell’agenzia di comunicazione Laboratori del Brand che ne ha curato la stampa.
L’Annuario è stato presentato durante un ‘evento che ha visto la presenza dell’istituzione regionale nelle persone di Marika Rotondi e Rodolfo Lena, da sempre, come hanno tenuto a sottolineare vicino al mondo della scuola. Per il Circolo Simeoni erano presenti il Presidente Rita Di Biase e il responsabile giovani, nonché ex studente del liceo, Matteo Pellegrini. Nel corso dell’evento, a cui ha partecipato anche l’associazione Special Olympics che festeggiva i suoi vent’anni all’interno del liceo Eliano-Luzzatti, presente la sua infaticabile animatrice prof.ssa Merli, sono stati premiati giovani provenienti da tutti Italia che hanno partecipato ad un concorso letterario, promosso dal prof Luciano Giovannini, docente di letteratura inglese, ma soprattutto rinomato poeta di livello nazionale.
Insomma quello a cui abbiamo assistito è stata sicuramente una “festa per il caro amico Eliano” nel suo sessantesimo compleanno, ma soprattutto una festa per la cultura e per l’educazione. Perché come ci ricorda Massimo D’Azeglio:
“Ogni uomo fin all’ultimo suo giorno deve attendere ad educare se stesso”.
Articolo a cura di Roberto Papa
Circolo Culturale Prenestino “Roberto Simeoni” APS di Palestrina
