Nel corso del 2023 l’autovelox posizionato nella Galleria Giovanni XXIII a Roma ha segnato un traguardo senza precedenti, il sorprendente record di oltre 150.000 multe per eccesso di velocità.
L’introduzione di questi tutor nella galleria, avvenuta nel mese di aprile 2023, ha immediatamente segnato un cambiamento significativo nel comportamento degli automobilisti. Già nei primi giorni di attivazione, migliaia di veicoli sono stati multati per superamento dei limiti di velocità consentiti. Questo non solo ha contribuito a garantire il rispetto delle norme stradali all’interno della galleria ma ha anche avuto un impatto positivo sulla sicurezza stradale, riducendo il numero di incidenti e migliorando la fluidità del traffico.
Tuttavia, nonostante i benefici evidenti in termini di sicurezza, l’uso estensivo degli autovelox ha generato un dibattito acceso tra la popolazione e gli attivisti dei diritti civili. Mentre alcuni lodano l’efficacia di questi strumenti nel mantenere disciplinato il traffico e ridurre gli incidenti, altri sollevano dubbi sul loro impatto sociale ed economico, sospettando che possano essere utilizzati come una forma di tassazione occulta.
Secondo l’articolo 142 del Codice della Strada, le sanzioni per il superamento dei limiti di velocità variano a seconda della gravità dell’infrazione. Ecco una panoramica delle multe previste:
- Superamento del limite massimo di velocità di non oltre 10 km/h: la multa va da un minimo di 42 euro a un massimo di 173 euro.
- Superamento di oltre 10 e fino a 40 km/h: la multa varia da 173 euro a 694 euro.
- Superamento di oltre 40 ma non oltre 60 km/h: la sanzione può arrivare da un minimo di 543 euro fino a un massimo di 2.170 euro, con la possibilità di sospensione della patente da uno a tre mesi.
- Superamento di oltre 60 km/h: la multa può oscillare tra un minimo di 845 euro e un massimo di 3.382 euro, con la sospensione della patente da sei a dodici mesi.
La città più multata del Lazio, con 106,7 milioni di euro di sanzioni è Roma, seguita da Rieti con 6,9 milioni di euro. La città italiana che incassa più dalle multe è Milano con 145,9 milioni di euro, seguita da Roma, Firenze (71,8 milioni), Torino (54,6 milioni), Genova (35,3 milioni), Bologna (31,6 milioni) e Napoli (22,1 milioni).
In base al numero di abitanti, in testa c’è la città di Firenze con quasi 200 euro pro capite di multe stradali. Al secondo posto c’è Rieti, con 151,2 euro.
Articolo a cura di Francesca Giovannini
