Un’attesa particolarmente sentita dal pubblico quella che precede la settantatreesima edizione del Festival di Sanremo prevista per martedì 7 febbraio 2023; un evento che calamita l’interesse del pubblico anche grazie ad una copertura mediatica tra le più imponenti della televisione. Ormai è tutto pronto all’Ariston a partire dalla scenografia realizzata da Gaetano e Maria Chiara Castelli ed ispirata alla cupola del Pantheon.
Conduce Amadeus in compagnia di Gianni Morandi per tutte e cinque le serate, co-conduttrici Chiara Ferragni (in prima e ultima serata), Francesca Fagnani (l’8 febbraio), Paola Egonu (giovedì 9 febbraio) e Chiara Francini (venerdì 10 febbraio). La kermesse trasmessa in diretta su Rai 1 con 28 partecipanti in gara (sei provenienti da Sanremo giovani) prevede tra gli altri la partecipazione di Anna Oxa, Articolo 31, Gianluca Grignani, I Cugini di Campagna, Marco Mengoni, Paola &Chiara….
In prima serata si esibiranno quattordici artisti e tra gli ospiti Mahmood e Blanco vincitori della scorsa edizione, saranno invece ospiti il secondo e il terzo giorno di gara rispettivamente Al Bano, Massimo Ranieri e i Maneskin, Peppino di Capri.
La quarta serata prevista il 10 febbraio, i 28 artisti in gara proporranno una serie di cover tra italiane ed internazionali dagli anni Sessanta al Duemila mentre gli ospiti per il giorno della finale saranno Gino Paoli, Luisa Ranieri, i Depeche Mode e un videomessaggio registrato dal Presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Il festival rappresenta oggi un mezzo attraverso il quale si veicolano messaggi non solo artistici e culturali ma anche politici e sociali, tanto che l’eventuale partecipazione di Zelensky diventa uno degli elementi più discusso e altrettanto criticato.
Massimiliano Negri