Pochi lo sanno ma a Cave, alle porte di Roma, vive una rinomata artista argentina con opere esposte e vendute in tutto il mondo.
Parliamo di Giglia Acquaviva, pittrice la cui arte è caratterizzata da una forte espressione emotiva e da un’interpretazione personale della realtà che la circonda. Una spiccata capacità comunicativa e una vena artistica estremamente poliedrica caratterizzano l’intenso lavoro di Giglia.
Il materiale costituente di ogni quadro è l’acrilico su tela.
A seconda del soggetto realizzato, potrebbe avere l’aggiunta di sabbia o stucco.
Il primo passo è creare un rilievo dove il disegno prende protagonismo dall’inizio alla fine del lavoro.
La sabbia è un materiale naturale carissimo all’artista. Viene utilizzata appena creato il disegno gettandola soavemente sulla vernice fresca, si fonde insieme a essa fino a creare una consistenza delicata e ruvida, in totale sintonia con la natura. Una volta asciugatasi la pittrice dispone il colore a più riprese fino a creare le sfumature desiderate.
L’arte di Giglia Acquaviva si esprime attraverso l’uso di colori intensi che creano un effetto dal notevole impatto visivo. Le sue opere sono sono caratterizzate da una forte carica emotiva che coinvolge appieno l’occhio e la mente.
Tra le opere più celebri e più vendute “le Foreste”, una serie di dipinti ispirati alla natura in cui la pittrice riesce a cogliere la bellezza, il fascino e l’eleganza della madre terra, creando un’atmosfera surreale che trascina lo spettatore in un sogno ad occhi aperti. Con la nostra redazione siamo andati a trovarla nel suo laboratorio, a Cave, per farle alcune domande.
Ciao Giglia, come va?
“Ciao! Tutto bene, benvenuti nel mio laboratorio.”
L’ispirazione è un tema particolare, ogni artista ha il proprio approccio alla ricerca della creatività. Tu come ragioni in quest’ottica?
“Personalmente amo il Barocco e l’Impressionismo e prendo spunto da numerose realtà che mi circondano: dalla natura alla musica, di cui sono fortemente innamorata essendo anche musicista jazz, dal mio vivere quotidiano alla complessità dell’animo umano.”
Come mai prediligi l’uso di acrilico nei tuoi lavori?
“Utilizzo principalmente l’acrilico come tecnica pittorica perché mi piace la sua versatilità e la sua capacità di creare effetti luminosi e vibranti, specialmente se utilizzato insieme a sabbia o stucco. Parliamo di un materiale molto resistente e durevole, il che significa che le mie opere possono resistere al passare del tempo e all’usura.”
Come nascono “Le Foreste”, i tuoi dipinti più richiesti?
“Queste opere sono nate dalla passione e dall’indagine sul verde. In questi quadri cerco di catturare la maestosità e la grandiosità della natura ma anche la sua vulnerabilità e la sua fragilità.”
Pensi che in futuro la tua produzione artistica possa mutare?
Oppure hai trovato la tua “strada” artistica?
“Sono sempre aperta a nuove sfide creative e mi piace sperimentare nuove tecniche, generi e stili. Penso che sia importante per un artista non rimanere sempre fedele a uno stesso genere ma piuttosto evolversi e crescere con la propria arte.
In ogni caso, la mia creatività è guidata, come detto prima, dalla mia curiosità verso il quotidiano, dunque spero di continuare a crescere e a evolvermi come artista giorno per giorno, condividendo e comunicando sempre con più persone.”
Un’ultima domanda, questa volta più legata al territorio. Come mai da Mendoza, tua città natale, ti sei trasferita nella cittadina di Cave?
È un lungo percorso che da Mendoza, dove ho conosciuto mio marito Omar Cornejo, ci ha portati a Buenos Aires prima e in Italia poi. Essendo di nonni italiani c’era una grande voglia di conoscere e vivere le nostre radici culturali. Abbiamo vissuto in Toscana per 8 anni, dove sono cresciuti i nostri 3 figli, poi la ricerca di maggiore visibilità ci ha portato a Roma, dove ho ulteriormente sviluppato la mia carriera artistica. Roma è stata molto accogliente e ispiratrice ma per vivere abbiamo preferito Cave per la sua tranquillità ma anche per le sue colline, l’aria limpida e la sua atmosfera luminosa.
Le opere di Giglia sono visibili su gigliaacquavivaartgallery.com