La Dea Bendata
  • Attualità
  • Eventi
  • Salute e Benessere
  • Sport
  • Territorio
  • Shop

Nessun prodotto nel carrello.

No Result
View All Result
La Dea Bendata
  • Attualità
  • Eventi
  • Salute e Benessere
  • Sport
  • Territorio
  • Shop
No Result
View All Result

Nessun prodotto nel carrello.

La Dea Bendata
I paesaggi di Nelvis Fornasin

I paesaggi di Nelvis Fornasin

28 Giugno 2024
in Eventi, Territorio
A A

Mercoledì 26 Giugno, nella ricorrenza dei cento anni dalla nascita di Nelvis Fornasin, a Villa Mondragone (Monte Porzio Catone), si è svolto il “Convegno di studi di approfondimento del maestro Nelvis Fornasin” dove è stato presentato il “Catalogo Generale Ragionato” a cura del critico d’arte Roberto Litta.
Un Convegno organizzato dalla Fondazione Fornasin e dai suoi quattro figli Lorenzo (presidente), Enrico, Luca e Francesca Romana.

Un artista, nato a Codroipo (Friuli-Venezia Giulia), che ha vissuto e lavorato come medico a Palestrina, che merita di essere conosciuto e le cui opere rappresentano un patrimonio di bellezza paesaggistica.
Di fronte a quei quadri che ci mostrano scene di vita quotidiana dove uomini e donne sono perfettamente inseriti all’interno del loro ambiente naturale come nei “paesaggi” nelle “marine”,  nei “vicoli” e nei “mercati”, il nostro animo si lascia trasportare nel sentire odori, colori, voci che sono propri di quei luoghi, luoghi presenti in ogni città.
Colpisce nei quadri la presenza di uomini e donne “umili” che attendono alle loro faccende quotidiane. Se con uno sforzo di immaginazione, mettessimo uno accanto all’altro quei quadri, li vedremmo  passare fotogramma per fotogramma come in un film neorealista.
Nel vedere quelle immagini la mente corre ad un altro secolo, nel 1700, quando una serie di pittori dettero vita alla corrente del “vedutismo” che sulla scia dell’illuminismo riprende una visione più rigorosa e scientifica della realtà. Un vedutista italiano di rilievo fu il Canaletto. Nel vedutismo però domina la scenografia, nel Canaletto la città di Venezia. Potremmo quasi dire che i quadri dei vedutisti sono una forma di fotografia ante litteram, dove la fotografia si impadronisce dell’esigenza di documentare la realtà.
Due secoli dopo Nelvis Fornasin sulla scia della corrente paesaggistica, ci restituisce scene di vita. Nel mezzo si afferma la corrente dell’impressionismo.

Paul Klee diceva che “L’arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è”. Ecco allora che artisti come Nelvis Fornasin attraverso il loro tratto di colore ci restituiscono una realtà che spesso fatichiamo a vedere. Come nel quadro “Via Eliano (suore di clausura)” dove il “tempo di fuori” e il tempo di dentro” sono perfettamente resi. E dove nella stessa parola “clausura” c’è il significato di “chiusura”. Fuori c’è la vita in movimento, mentre il dentro è rappresentato fermo e immobile, quella finestra con le sbarre ci restituisce tutta la “chiusura” della vita dentro le mura del convento ma che potrebbe essere benissimo un carcere o un manicomio, con tutte le loro diversità.

Molti dei quadri rappresentano vicoli e luoghi a noi famigliari, noi che Palestrina la viviamo ogni giorno. Ma il tratto di colore e ciò che vi viene rappresentato è come se quei luoghi li guardassimo attraverso l’occhio di una macchina fotografica, che ci fa vedere particolari che nel ritmo frenetico della vita quotidiana spesso ci sfuggono. Fornasin ha la capacità di restituirci il dettaglio, quasi di farci vivere dentro quei quadri: il mercato, il vicolo, la processione sono luoghi comuni che attraverso la pittura diventano eterni e ci fanno respirare la presenza, attraverso il gesto semplice di un uomo e di una donna, di un dio invisibile.

Il critico Roberto Litta, curatore del catalogo, partendo dai quadri di Fornasin ci ha mostrato come la bellezza possa essere un’arma “letale” contro il male declinato nelle sue forme moderne, dal bullismo alla violenza verso le persone. L’arte ha da sempre una funzione pedagogica basti pensare alla funzione delle opere di Giotto nella basilica di Assisi, la “biblia pauperum”, affreschi che oggi consideriamo valori assoluti ma che al tempo avevano la funzione di educare masse analfabete alle storie della Bibbia.
L’arte poi, come i quadri di Fornasin, rimarranno nel tempo a testimoniare il passaggio del nostro tempo nella storia e a capire quello che noi siamo stati. Ecco perché l’arte ha una funzione oltre che educativa anche di testimoniare la pace. Le guerre non uccidono solo le persone ma, distruggendo i beni materiali, come i quadri o i libri,  distruggono la storia dell’umanità.

Roberto Papa
Resp. Culturale Circolo Simeoni

ShareTweetPin

Articoli Correlati

Monte Ginestro in fiamme, paura a Castel San Pietro Romano
Attualità

Monte Ginestro in fiamme, paura a Castel San Pietro Romano

Si sono concluse solo in serata le operazioni di spegnimento del vasto incendio che ieri ha colpito il Monte Ginestro,...

11 Luglio 2025
Nuove rotte per l’aereoporto di Ciampino
Territorio

Ciampino, via libera al nuovo traliccio di 33 metri

Dopo oltre dodici mesi di valutazioni, documentazioni tecniche e confronti tra enti, il Comune di Ciampino ha approvato in via...

10 Luglio 2025
Il “Palestrina Choir” di Dublino in visita nella città natale del Principe della Musica
Eventi

Palestrina in musica: due concerti con la Fondazione Pierluigi

Due eventi imperdibili animeranno il centro storico di Palestrina l’11 e il 12 luglio, nell’ambito delle celebrazioni per il Cinquecentenario...

9 Luglio 2025
Degustazioni, natura e relax a pochi km da Roma
Eventi

Degustazioni, natura e relax a pochi km da Roma

Immaginate di abbandonare il ritmo frenetico della città per immergervi nel cuore verde e silenzioso della natura dei Monti Prenestini,...

9 Luglio 2025
https://www.ladeabendata.info/wp-content/uploads/2022/10/intro-la-dea-bendata.mp4

Articoli Recenti

Monte Ginestro in fiamme, paura a Castel San Pietro Romano

Monte Ginestro in fiamme, paura a Castel San Pietro Romano

11 Luglio 2025
Allarme a Roma, cocaina nell’aria

Roma, caffè d’oro per due turiste: indignazione e polemiche

10 Luglio 2025
Nuove rotte per l’aereoporto di Ciampino

Ciampino, via libera al nuovo traliccio di 33 metri

10 Luglio 2025
Il “Palestrina Choir” di Dublino in visita nella città natale del Principe della Musica

Palestrina in musica: due concerti con la Fondazione Pierluigi

9 Luglio 2025

Categorie

  • Attualità
  • Eventi
  • Salute e Benessere
  • Sport
  • Territorio

Categorie Prodotti

  • Abbigliamento
  • Gadget

LA DEA BENDATA

Testata Giornalistica Registrata al Tribunale di Tivoli con R.G. 3210/22 del 06/12/22

Via Prenestina Nuova, 307C
00036 Palestrina RM

info@ladeabendata.info

Chi Siamo – Contatti – Lavora con Noi

CATEGORIE ARTICOLI

Attualità

Eventi

Salute e Benessere

Sport

Territorio

  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e Condizioni

©2024 La Dea Bendata - Laboratori del Brand Srl - P.Iva 13794551005

  • Attualità
  • Eventi
  • Salute e Benessere
  • Sport
  • Territorio
  • Shop

Utilizziamo i cookies per migliorare la tua esperienza di navigazione. Facendo clic su "Accetta", acconsenti il salvataggio dei cookie da parte nostra e di nostri partner di terze parti. Maggiori dettagli sui metodi di opt-out nella nostra informativa estesa.

La Dea Bendata
Powered by  GDPR Cookie Compliance
Informativa Cookie e Privacy

Questo sito web utilizza cookies tecnici e di terze parti.

Le informazioni sui cookie sono salvate nel tuo browser e ci permettono di riconoscerti quando torni sul nostro sito web, ci aiutano a comprendere i volumi di visita giornalieri e i contenuti più interessanti.

Puoi leggere l’Informativa Cookie completa cliccando QUI.

Puoi leggere l’Informativa Privacy completa cliccando QUI.

Puoi modificare le impostazioni sui cookies utilizzando i selettori presenti in questo box.

Cookie Necessari

I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.